Feng Zhenghu 冯正虎 e' un attivista cinese per i diritti umani, ultimamente al centro dell'attenzione perche' le autorita' cinesi gli hanno rifiutato la richiesta di rientro in patria (Cina appunto) ben 8 volte nel solo anno 2009. Trovandosi all'areoporto giapponese di Narita, Feng rifiuta di varcare l'immigrazione in Giappone con la speranza di poter rientrare presto in Cina, dove ha moglie e un figlio. Si trova confinato in una piccola area sterile con un altrettanto piccolo bagno pubblico come unica amenita'. Dorme dalle 11 pm alle 5 am su di un divanetto vicino allo sportello immigrazione nell'ala sud del Terminal 1, quando l'aeroporto si svuota. Sopravvive mangiando snacks e cibo sfuso che i viaggiatori di passaggio e gli attivisti gli procurano. Cerca di attirare l'attenzione sulla sua situazione e sulla questione dei diritti umani in Cina tramite twitter (qui).
Come si legge dall'ultima foto che ha uploadato, questo e' il suo 92esimo giorno in questa strana dimensione di precarieta'. Feng fu condannato a tre anni di carcere in Cina, scontati a partire dal 2001, per aver supportato il movimento pro-democrazia durante gli scontri di piazza Tiananmen nel 1989.
La cbs news gli ha dedicato un bell'articolo con annesso video che potete vedere qui.
No comments:
Post a Comment